Scogliera viva
Caratteristica principale di Caorle è sicuramente la “Scogliera viva” i cui scogli che la compongono sono scolpiti e decorati molto accuratamente da artisti provenienti da tutto il mondo, grandi maestri che si riuniscono nel mese di Luglio per dar vita alle proprie meravigliose opere. Quest’arte “naturale” percorre tutto il lungomare creando così un meraviglioso effetto stagliandosi sul limpido mare alle sue spalle.
13 min a piedi
Chiesa della Madonna dell’Angelo
Tutto ciò è coronato dalla presenza della splendida Chiesa della Madonna dell’Angelo, una piccola Chiesa che da secoli domina su questo piccolo paesaggio culturale. La scogliera viva è diventata perciò il simbolo di Caorle e meta prediletta della maggior parte dei turisti che approdano nel paese appositamente per ammirare tali spettacoli che lasciano veramente senza fiato.
11 min a piedi
Duomo di Santo Stefano
Altra struttura simbolo di Caorle è rappresentata dal Duomo di Santo Stefano.
Entrando nella cattedrale si può subito notare il raffinato stile bizantino con cui è strutturata. Questa particolare arte è rispecchiata in ogni colonna e in ogni pilastro arrivando persino a coinvolgere l’antica volta e l’ampio altare marmoreo.
Oltre ai dipinti di ottima fattura si possono trovare altre opere pregiate, quale la Pala d’Oro, un paliotto di sei formelle dorate proveniente dalla lontana Cipro.
Campanile
Accanto al Duomo si erge maestoso l’imponente campanile edificato nell’anno 1070 e alto 48 metri. Esso, costruito con lo stesso stile, dimostra quanto sia stata importante l’influenza romana dell’epoca, inoltre il campanile è spesso sede, nella stagione estiva, di spettacoli pirotecnici a base di fuochi d’artificio.
12 min a piedi
Il centro di Caorle
Restando in tema di bellezze venete come non menzionare l’intreccio di calli che si estende nel centro storico del paese. Nel Rio Terrà calli e campielli sembrano quasi abbracciare quei negozi che sorgono proprio ove una volta vi erano solo canali. Caorle infatti alle origini si presentava come una piccola isola percorsa da canaletti che nel tempo sono stati interrati (da qui per esempio il nome Rio Terrà, ossia Rio interrato) formando così lo spazio necessario per costruire case, strutture e successivamente un centro storico più ampio e al passo con i tempi.
9 min a piedi
La storia di Caorle: isola abitata dalle capre
Delle diverse città antiche del Veneto, Caorle, con il suo lungomare e i vari paesaggi rurali, è sicuramente la più suggestiva. Di chiare origini romane, il paese trae il proprio nome dal passato, Caprulae infatti, l’antico nome di Caorle, significa pressapoco isola abitata da capre; non si esclude comunque la possibilità che sia stato il culto della dea pagana Capris, in vigore quando fu fondato il paese, a retribuirgli tale nome, il quale viene ricordato ancora oggi da molti.
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